UN PO' DI STORIA
Il Piccolo Teatro Del Pozzo Suite nome della struttura ricettiva, è situato a Pagliare del Tronto, provincia di Ascoli Piceno, regione Marche, nome post unitario avendolo sostituito a Pagliare Di Pantorano. Questo borgo medievale fortificato nacque il 13 aprile 1481 con un atto di enfiteusi da parte della magistratura di Ascoli con gli abitanti di Spinetoli. Divenne ben presto la Sentinella Della Valle Del Tronto, essendo la valle priva di difese militari, ma ottimo Quartiere Militare, dotato di Caserma con circa trenta soldati, di questi, venti si spostavano da Ascoli fino al mare per 10 giorni equipaggiati di armi e vettovaglie, controllando il confine col Regno di Napoli. Alla fine del servizio ne chiedevano il pagamento. Per questo abbiamo una richiesta da parte del Capitano Orlando di Scudi quattro e venti baiocchi. A questi soldati si affiancavano, in caso di necessità i terribili Soldati Corsi, chiamati dal Papa, ricordati per il loro valore militare in una via, a loro intestata come salvatori della città, vicino piazza del Popolo. La piccola ma efficiente Pantorano veniva spesso attaccata con le armi e riusciva spesso a difendersi da esse, ma non dagli incendi dai quali, tuttavia, risorgeva in modo esemplare. Sicuramente aiutata anche da Ascoli, che era interessata alla sua rinascita.
Due sono i motivi fondamentali, il primo è che quando le sue potenti famiglie nobili si scontravano a morte i soccombenti, si legge nelle Cronache ascolane del Frascarelli, si rifugiavano a Pagliare di Pantorano, dove poi venivano riforniti dagli amici di Ascoli con armi e mezzi di sussistenza. Il secondo motivo dell‘interesse da parte della Città era che la Sentinella Pantorano avvisava Ascoli, dei gravi assalti subiti e mettendola al corrente del pericolo, che subito chiudeva e rinforzava le porte con le guardie.
La struttura è situata a pochi minuti dalla spiaggia libera di San Benedetto del Tronto, dalla Montagna dei Fiori e dalla città di Ascoli Piceno. L’albergo nasce in parte nei locali delle antiche botteghe medievali di Palazzo Sbraccia, consistente in circa trentaquattro stanze tra stalle, cantine residenza e servizi e botteghe, risalente al 1481 e da alcuni anni usati per attività teatrali; una seconda struttura, invece, si trova al secondo piano dello stesso palazzo, con caratteristiche di Suite de lux, col nome di Sala Degli Sposi, composta da due camere comunicanti e una sala affrescata. Infine la terza struttura è situata sulla Torre militarmente attrezzata, che costituisce la terza unità abitativa per clienti. Il palazzo, come si osserva ora, è frutto di un impegnativo restauro per riportarlo alle origini medievali, costituito da mattonato marchigiano e con sale interne decorate con pitture rinascimentali, rimaneggiate nel 1830. Molto caratteristico e forse unico in Italia il caveau sotterraneo, sotto le fondamenta del Piccolo Teatro costituito da una piccola stanza, anticamente con un accesso, solo dall’esterno e in luogo nascosto.
Il palazzo ha le caratteristiche di costruzione fortificata con tanti elementi di difesa: le Colombare aperture a raggiera sulle facciate tipo finestre rotonde, situate di solito ai piani superiori dalle quali si difendevano, mentre al piano terra, nell’ingresso, ci sono numerose feritoie, le quali si trovano anche nelle stanze adiacenti, perché se gli aggressori fossero riusciti a sfondare gli ingressi principali venivano uccisi attraverso le feritoie interne. Un particolare impressionante è visibile ai lati delle feritoie, sui quali erano incisi sull’intonaco dei tagli, come promemoria del numero degli uccisi.
Il paese è ricco di offerte turistiche, come l’Oasi naturalistica nei pressi del fiume con piccolo zoo didattico, laghetti anche per pesca sportiva, Piccolo Ranch per cavalli, piste ciclabili anche illuminate di notte e immerse nella natura vicino al fiume. Infine il paese è circondato da bellissimi borghi fortificati sulle verdi colline, dalle quali è sempre visibile il mare.